«Prematuro dire cosa è emerso dall'inchiesta. Abbiamo dato la parola ai tecnici che devono lavorare su quello che è accaduto. Aspettiamo le loro risposte unitamente a tutte le altre attività le indagini. È fondamentale ricostruire le cause di questo evento». Così il procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla ai nostri microfoni a margine dell’incontro avvenuto in Procura con i sette destinatari dell’avviso di garanzia.
«Gli avvisi di garanzia sono state terminati proprio perché stiamo svolgendo attività irripetibili. Le ipotesi di reato vanno dall'omissione di atti d'ufficio, perché una serie di situazioni andavano affrontate a monte, c'è poi il discorso della regolamentazione delle gole, c'è poi una normativa che riguarda la riserva delle gole che ricade nel comune di San Lorenzo. Ci sono poi i reati di inondazione, omicidio colposo e lesioni colpose, di chi avrebbe dovuto prevedere queste situazioni. Parliamo di un evento più che prevedibile ed evitabile».
Facciolla precisa anche le Gole del Raganello resteranno chiuse fin quando saranno terminati gli accertamenti tecnici. «Auspichiamo che questa tragedia sia un punto di partenza per rilanciare il territorio riorganizzandolo in condizioni di sicurezza. Mai come in questi casi abbiamo il dovere non solo di verificare ciò che è successo e se ci sono responsabilità, ma abbiamo il dovere di dare risposte velocemente e che siano concrete».

 

L'intervista di Cristina Iannuzzi: