La polizia di Monaco di Baviera, in collaborazione con i carabinieri di Gioia Tauro, supportati dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, ha localizzato ed arrestato ieri Simone De Luca, 26enne di Gioiosa Jonica, ricercato dal 30 novembre scorso - nell'ambito dell'operazione "Green Gold" -, poiché destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapina, furto, ricettazione e altri delitti in materia di armi e di stupefacenti.

 

L'identificazione, l'individuazione e la cattura sono il frutto delle indagini dei militari della Compagnia di Taurianova, che hanno accertato che l'uomo si era trasferito nella città bavarese. Così l'autorità giudiziaria di Palmi ha emesso un mandato di arresto europeo e ieri la polizia tedesca, ha arrestato De Luca.

 

Con l'indagine "Green Gold", i carabinieri scoprirono gli autori di una rapina a mano armata compiuta nel settembre 2016, quando sei uomini avevano fatto irruzione di una gioielleria di Taurianova ed erano riusciti ad asportare preziosi per un valore di 45mila euro.

La banda di rapinatori si sarebbe resa responsabile, fino all'aprile 2017, di numerose altre rapine in danno di cinque gioiellerie, un negozio di abbigliamento, un negozio di giocattoli e un ristorante, colpendo prevalentemente i territori di Polistena, Cittanova, Taurianova, Cinquefrondi e San Giorgio Morgeto, per un bottino, fra denaro contante e preziosi, di circa 500mila euro

 

De Luca è stato messo a disposizione dell'Autorità giudiziaria tedesca, che dovrà ora decidere sulla richiesta di estradizione in Italia.