Anche a Cosenza c'è un sottobosco costituito da lavoratori a giornata, operai impiegati in nero, piccoli artigiani da due mesi rimasti a casa, tutti più o meno sommersi in questo periodo da canoni di affitto non pagati, bollette scadute ed altre spese impossibili da fronteggiare.

L'opera dei volontari

Famiglie dignitose, sofferenti spesso nel silenzio, alle quali più che le istituzioni, nelle ultime settimane hanno pensato le associazioni di volontariato, soprattutto con la distribuzione quotidiana di derrate alimentari.

Alta tensione

Per dare loro voce alcuni comitati e associazioni cittadine si sono dati appuntamento davanti la sede della Prefettura. La massiccia presenza delle forze dell'ordine ed anche la elevazione di un verbale a danno dei manifestanti per il mancato rispetto delle misure restrittive anti Covid, hanno provocato un innalzamento della tensione.

Emotività e rabbia

Qualcuno alla fine ha ceduto alla emotività tentando una irruzione solitaria all'interno del Palazzo degl Governo, subito respinto dalle forze dell'ordine. l'uomo è stato riportato alla calma dagli stessi collettivi scesi in piazza.

Quelle cassette vuote

Simbolicamente sono state esposte alcune cassette vuote: rappresentano le dispense rimaste vacanti all'interno di molte abitazioni. Chiesto un intervento istituzionale concreto anche sugli avvisi di sfratto che molti nuclei hanno continuato a ricevere anche nel periodo dell'emergenza coronavirus.