VIDEO | Paola Galeone si trova ai domiciliari con l'accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità
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È stato fissato per martedì prossimo, alle 12, l'interrogatorio di garanzia di Paola Galeone, l'ex prefetto di Cosenza posta agli arresti domiciliari nella sua abitazione, a Taranto, con l'accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità.
La Galeone, secondo l'accusa, avrebbe indotto l'imprenditrice Cinzia Falcone, referente di un centro di accoglienza per migranti e presidente dell'associazione Animed, ad emettere una fattura falsa da 1.220 euro per sfruttare le somme residue del fondo di rappresentanza della Prefettura che altrimenti sarebbe stata restituita al ministero dell'Interno. L'imprenditrice in primo momento si era rivolta anche al procuratore della dda di Catanzaro, Nicola Gratteri.
Paola Galeone sarà interrogata dal gip Letizia Benigno, con l'assistenza dei suoi difensori di fiducia, gli avvocati Nicola Carratelli e Franco Sammarco.