A causa della carenza di personale medico e tecnico, a partire dal 1° maggio 2019, l'unità operativa di Radiologia dell'ospedale di Praia a Mare non è più in grado di garantire i turni ordinari e di disponibilità. Pertanto, tutte le attività verranno sospese, fatta eccezione per i pazienti già ricoverati nella struttura. La sospensione potrebbe riguardare a breve anche i nuovi ricoveri nel reparto di Medicina generale, che al momento è retto da soli tre medici, il cui contratto prevede un massimo di sette reperibilità al mese e in casi eccezionale dieci.

 

È il drammatico annuncio contenuto in una nota ricevuta dall'Asp di Cosenza. L'ufficio di via Alimena al momento non ha fornito nessuna risposta ufficiale, nonostante sia già passato qualche giorno da quando è stato lanciato l'allarme. Il tutto arriva proprio a qualche settimana dall'inizio della stagione turistica che ogni anno sull'alto Tirreno cosentino fa registrare un vertiginoso aumento della popolazione con il conseguente aumento degli ingressi nella struttura.

A rischio anche Ppi, Patologia clinica, Ufficio ticket e Cup

Ma non è finita. Nel documento si mettono in evidenza altre problematiche. Difatti, risulta essere a rischio anche il Punto di primo intervento, a cui lavorano solo quattro medici. Se non arriveranno rinforzi, in termini di personale sanitario, a partire dal prossimo 1° giugno il reparto dovrà rinunciare alla turnazione notturna. Stesse criticità si registrano per l'unità operativa di Patologia clinica, che attualmente può contare solo su un medico, un biologo e tre tecnici, di cui uno prossimo al pensionamento. Stessa drammatica situazione per l'Ufficio ticket e per il Cup, il centro unico di prenotazione, che conta solo due addetti, di cui anche qui uno è prossimo al pensionamento.