Il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, è tornato oggi in libertà dopo più di due mesi di detenzione domiciliare. L'uomo, che compirà 80 anni il prossimo ottobre, era detenuto dallo scorso 13 maggio, data di dell'operazione "Amici in Comune". L'inchiesta, coordinata dalla procura di Paola, punta a fare luce sulle gare pubbliche e gli affidamenti del municipio della città dell'isola Dino. Insieme a Praticò, risultano indagate altre tredici persone, tra dipendenti comunali e imprenditori.

Sospeso dalle cariche pubbliche

Cinque giorni dopo l'arresto cautelare, il prefetto di Cosenza, Cinzia Guercio, ha sospeso Antonio Praticò dalle cariche pubbliche in osservanza al decreto legislativo n° 235 del 31 dicembre 2012. Pertanto, attualmente il Comune di Praia è guidato dalla vicesindaca Anna Maiorana.

L'inchiesta Amici in Comune

Secondo gli inquirenti, all'interno del Comune della città dell'isola Dino nel periodo tra febbraio 2019 e febbraio 2021 si sarebbero manipolate 9 tra gare e assunzioni pubbliche.
Tra quelle contestate c'è quella relativa alla concessione in uso dell’impianto sportivo Mario Tedesco, la procedura negoziata per la progettazione esecutiva e direzione lavori per l’adeguamento sismico di un complesso scolastico, un concorso pubblico per l'assunzione indeterminato di un operaio specializzato, risultato poi vincitore. Secondo il quadro accusatorio, a quest'ultimo sarebbero state fornite le domande d'esame in anticipo.