Visibili a occhio nudo sul viadotto i chiari segni del passare del tempo. L’opera soprattutto d’estate sottoporta il passaggio di centinaia di auto
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Quando si alzano gli occhi e lo sguardo finisce sul viadotto posto sulla ex strada statale 522 per Tropea (nei pressi di località Sant’Irene, nel Comune di Briatico) ciò che si vede fa letteralmente tremare le vene ai polsi per lo stato di fortissimo degrado in cui si trova l’intera struttura: enormi parti di calcestruzzo sono crollate in più punti lasciando completamente a vista i ferri dell’armatura interni ai grandi piloni, ma anche in altri punti del viadotto, che ormai sono ben visibili a occhio nudo.
Parliamo di un tratto stradale sul quale, peraltro, ogni giorno transitano centinaia di automobili e che aumentano sensibilmente durante il periodo estivo, ma che oggi costituisce un serio e concreto pericolo per gli automobilisti e non solo.
E non serve essere certamente un tecnico della materia per comprendere che il viadotto si sia indebolito strutturalmente e che, dunque, necessiti di rapidi ed efficaci interventi di manutenzione al fine di ripristinare le condizioni di massima sicurezza nel più breve tempo possibile. A cominciare dal ripristino e risanamento dei telai e delle travi, nonché il ripristino del calcestruzzo mancante.
Insomma, interventi strutturali utili a risanare uno stato di assoluto deterioramento. Molto probabile che l’ammaloramento dell’intera struttura sia da imputare, oltre all’inevitabile tempo che passa e che incide negativamente sui materiali, anche alle possibili infiltrazioni d’acqua all’interno dei canali di scolo.
«Negli anni la situazione è andata via via peggiorando»
Una situazione decisamente critica. E il tutto non è passato inosservato alla vista di chi da quelle parti ci va per passare qualche giorno di vacanza: «Ormai da anni – spiega infatti un turista alla nostra testata – mi reco in vacanza in questa località e sin dall’inizio ho visto i pilastri e i bordi della sede stradale in queste condizioni. Negli anni la situazione è andata via via peggiorando e non ho mai visto effettuare alcun intervento. La strada è di grande traffico specie d’estate con la circolazione di migliaia di veicoli al giorno. Segnalo la situazione affinché chi di dovere monitori e magari intervenga».
E noi l’appello di questo allarmato turista lo giriamo a chi di competenza nella speranza che si prendano presto provvedimenti per un rapido intervento risolutore.