Prossima fermata giugno 2020. E’ questa la deadline fissata dall’Anas per il completamento dei lavori di ricostruzione del ponte Allaro lungo la statale 106 a Caulonia Marina. L’opera, costata quasi 5 milioni di euro, è ancora un cantiere aperto da 3 anni. E gli amministratori locali, stanchi delle lungaggini stamane, a margine di un sopralluogo, hanno alzato la voce, manifestando tutte le loro perplessità.

«Da quello che vediamo – ha tuonato il presidente dell’associazione dei comuni della Locride Caterina Belcastro – restiamo scettici sul completamento dei lavori entro il 30 giugno. Personalmente – ha rimarcato - sarò convinta soltanto quando sarà aperto al traffico».

Dal canto suo l’Anas, nonostante i dubbi dei primi cittadini è sicura di riuscire ad ultimare il viadotto entro 118 giorni e predica calma. «L’impegno di Anas è costante – ha affermato il responsabile Domenico Renda – è un momento difficile per via della crisi economica che sta mettendo in ginocchio le imprese e che si ripercuote sui lavori. Stiamo cercando di dare il nostro contributo al fine di completare le opere nei tempi previsti».