Continuano i servizi disposti dai Carabinieri di Locri finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni, i militari dell'Arma, affiancati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, sono stati impegnati in numerosi rastrellamenti nelle aree rurali dell’entroterra della locride, alla ricerca di armi, materiale esplodente e sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alle zone aspromontane, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali.

 

In particolare, i Carabinieri della stazione di Platì, nel corso di un rastrellamento in località “Rocce dell’Agonia”, sita in area e boschiva, hanno rivenuto in un terreno demaniale privo di recinzione e accessibile a chiunque, occultata tra la fitta vegetazione, una piantagione costituita da circa 80 piante di canapa indiana, di altezza compresa tra i 190 e 210 cm, la cui irrigazione era consentita da un sistema a “goccia”. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro in attesa dei conseguenti accertamenti tecnici che saranno disposti dall’autorità giudiziaria.