Mano pesante del giudice nei confronti di un 55enne di Carolei, sorpreso dai carabinieri ad appiccare il fuoco in più punti lungo il tratto di strada della ex Statale 278 compreso tra il centro abitato e la frazione Vadue. Bloccato dai militari e posto ai domiciliari, l’uomo è comparso davanti al giudice del tribunale di Cosenza, per l’udienza di convalida.

Soggetto pericoloso

In quella sede la Procura ha chiesto un aggravamento della misura cautelare, ritenendo la detenzione tra le mura domestiche non sufficiente per scongiurare il rischio che il piromane potesse evadere e provocare danni al patrimonio boschivo. Il Gip ha accolto le tesi dell’accuse ed ha disposto il trasferimento in carcere. Il processo a suo carico inizierà il 10 settembre. È accusato di incendio boschivo doloso.

Drammatiche ricadute

Il provvedimento mette in evidenza la scelta dell’autorità giudiziaria di voler punire con determinazione chi si rende protagonista di gratuiti attentati alla natura, le cui ricadute sociali ed economiche sono drammatiche. Nei giorni scorsi un violento incendio ha aggredito il territorio del comune di Zumpano, nell’area urbana cosentina, ed ha tenuto impegnati per tutta la notte squadre dei vigili del fuoco e di Calabria Verde, arrivando a lambire alcune abitazioni. Un altro rogo di vaste proporzioni ha interessato anche la località Orto Matera di Castrolibero, nell’ambito del quale le fiamme hanno interessato pure un furgone, andato completamente distrutto.