VIDEO | A Curinga l’uomo avrebbe prima provato ad appiccare un incendio e poi ad abbattere i mezzi di sorveglianza di Calabria Verde con delle pietre. «Lo abbiamo visto e inseguito, adesso la denuncia»
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Pochi secondi di video per assistere ad uno dei tanti tentativi di incendio di questa stagione: un uomo a bordo di uno scooter si è intrufolato nei boschi di Curinga, nel lametino, per provare ad appiccare un incendio con diversi inneschi. Peccato che, stavolta, ad immortalarlo c’erano i droni di Calabria Verde, che sono suddivisi sul territorio regionale e che sono al lavoro per prevenire i tentativi di incendio da parti di piromani senza scrupoli.
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L’uomo, accortosi del drone, ha provato a coprire il volto ed a colpire il drone per abbatterlo: la reazione dell’uomo, immediata, è stata quella di lanciare delle pietre nei confronti del drone prima di provare a scappare. Il video dell’operazione, diffuso sulla pagina social del presidente Roberto Occhiuto, fa parte del progetto “Tolleranza zero” lanciato dalla Regione Calabria nei giorni scorsi per contrastare gli incendi e gli sversamenti in mare.
«Guardate questo piromane che cerca di abbattere il drone con le pietre. Ma da dove viene, dalle caverne? Abbiamo messo in campo trenta droni perché l’unico modo di contrastare la stupidità di chi rovina l’ambiente è la deterrenza: sappiano queste persone che le prenderemo, non c’è scampo per nessuno. Non solo li becchiamo ma li inseguiamo: abbiamo la targa, abbiamo la visura e adesso stiamo procedendo alla denuncia per i carabinieri. Lo abbiamo detto e lo stiamo facendo, adesso tolleranza zero».
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