Prosegue l’attività di monitoraggio svolta dalla Prefettura per seguire l’evolversi delle criticità emerse a causa delle avverse condizioni meteo che hanno interessato il territorio metropolitano nella giornata di ieri e nelle prime ore di oggi. Già nella mattinata di eri si è svolta, al palazzo del Governo, una riunione di protezione civile, convocata per fare il punto della situazione sulle numerose segnalazioni pervenute, al termine della quale, accertati gli interventi posti in essere per la soluzione delle emergenze,  è  stato stabilito un di attuare un  controllo delle aree interessate.

 

Sempre nel tardo pomeriggio di ieri è stata convocata d’urgenza l’unità di crisi, nella sala Protezione Civile, per coordinare le iniziative in atto per fronteggiare la situazione di emergenza verificatasi a seguito della frana che ha interessato la statale 18 nella tratto compreso tra Bagnara e Scilla, località Favazzina, che ha comportato la chiusura della strada e l’attivazione dei percorsi alternativi. Al tavolo dei lavori i rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, dei  comuni di Scilla e Bagnara, della Protezione civile regionale e della Città metropolitana.

 

La sala era in costante contatto telefonico con i referenti dell’Anas che stavano operando sul posto e con i referenti di RFI per monitorare un’ altra situazione di criticità determinatasi a causa dell’accumulo di fango e detriti nell’alveo del torrente “Condoleo”, in località Scilla,  in prossimità del ponticello sul quale passa la strada ferrata. In serata l’ingegnere Carlo Tansi, dirigente della Protezione Civile regionale ha effettuato un sopralluogo sul posto. Le squadre di Anas, coadiuvate da personale  dei vigili del fuoco e della Città metropolitana, dopo aver messo in sicurezza alcuni massi pericolanti sul costone sovrastante la strada, hanno liberato la sede stradale del materiale franoso. Le operazioni si sono concluse verso le 2.30. Successivamente, a causa del perdurare delle intense precipitazioni, insistenti  sempre nella stessa zona, si sono verificati altri fenomeni franosi che hanno interessato la strada statale nel tratto Scilla- Bagnara.

I lavori, per liberare il manto stradale per gli ulteriori smottamenti verificatisi, sono proseguiti nella notte e sono tuttora in corso.

 

Per monitorare la situazione e coordinare gli interventi da eseguire, è stato convocato questa mattina, presso la Prefettura, il comitato operativo per la viabilità  al quale hanno  partecipato i Rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della Polstrada, della Polfer, di Anas, di RFI, della Città metropolitana e della Protezione civile regionale.

 

Nel corso della riunione l’Anas ha comunicato che, a conclusione delle operazioni di pulizia del tratto stradale interessato dagli smottamenti, riattiverà la circolazione, presumibilmente dopo le ore 15.00, con un presidio fisso 24 ore su 24, a cura di personale Anas, fino a quando non cesseranno tutte le esigenze.  Inoltre Anas ha assicurato una vigilanza assidua lungo tutto il tratto di statale 18 fra Scilla e Bagnara. I rappresentanti di RFI hanno riferito che essendo diminuiti i livelli pluviometrici di allerta, posizionati lungo la strada ferrata fra Scilla e Bagnara, è stata ripristinata la normale circolazione ferroviaria, senza riduzione della velocità dei treni. Sono inoltre, corso i lavori per la pulizia del sottopasso del torrente “Condoleo” nonché di tutti gli altri sottopassi ferroviari interessati da detriti e fango accumulatisi a causa del maltempo, assicurando infine, una assidua vigilanza della tratta ferroviaria Bagnara -Scilla , fino a quando le emergenze non rientreranno.

 

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