VIDEO | Il provvedimento del prefetto di Crotone adottato dopo le dimissioni dei consiglieri di maggioranza dopo l’indagine giudiziaria che ha portato all'arresto del sindaco Nicolazzi
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Il prefetto di Crotone, Maria Carolina Ippolito, ha sospeso il Consiglio comunale di Petilia Policastro. Un provvedimento che fa seguito alla decisione di otto consiglieri di maggioranza di presentare le dimissioni, dopo l'inchiesta giudiziaria che ha travolto l'amministrazione guidata dal sindaco Amedeo Nicolazzi, indagato insieme ad altre sette persone, tra cui l'ex vicesindaco Francesca Costanzo e l'assessore Vincenzo Ierardi.
La procedura di scioglimento è stata avviata «sussistendo - si legge in una nota della Prefettura di Crotone - l’ipotesi prevista dall’art. 141, co. 1 lett. B), n. 3 del D. lgs. n. 267/2000 per le dimissioni contestuali di oltre la metà dei membri del Consiglio».
A traghettare l'ente verso le nuove elezioni, arriva il prefetto a riposo, Domenico Mannino, nominato da Ippolito quale Commissario prefettizio, che attualmente svolge lo stesso incarico al Comune di Cutro. Mannino dovrà provvedere a «gestire provvisoriamente l’organo consiliare del Comune di Petilia Policastro garantendo il normale funzionamento dei servizi e dell’attività amministrativa nelle more della definizione del procedimento di scioglimento».
Il prefetto ha contestualmente nominato due sub-commissari: il viceprefetto aggiunto, Robertà Mole, e il dirigente del Servizio della Contabilità e Gestione Finanziaria, Rocco Cataldi.