Tra miti e leggende la perla della Costa Viola si conferma uno dei borghi più belli del Meridione e meta preferita per turisti o calabresi durante le vacanze pasquali.

Tutta la settimana con le sue alte temperature ha favorito un flusso continuo nella spiaggia di Scilla. E il suo lungomare, ancora una volta, vede un alto numero di presenze rispetto alla provincia reggina.

Già dalle ultime domeniche di marzo quello che è rientrato tra i borghi più belli d’Italia, è stato meta per centinaia di turisti.

Anche quest’anno presenze e prenotazioni nel periodo primaverile lasciano ben sperare per quella che sarà la stagione d’oro.

E mentre commercianti e gestori sono già a lavoro per garantire un’estate degna del flusso di turisti atteso, anche la commissaria del Comune di Scilla si muove in tal senso.

Castello, spiaggia e mare cristallino sono da sempre l’attrazione che rende Scilla il luogo dove cercare relax, buon cibo e un posto dove rigenerarsi.

Traguardi raggiunti, nonostante i disastri amministrativi di un Comune commissariato più volte. Questo però non ha scalfito la resilienza degli scillesi che anno dopo anno sono pronti ad accogliere e coccolare turisti che accorrono da ogni parte del mondo per visitare le meraviglie della Costa viola.

Un panorama mozzafiato che consente a Scilla di confermarsi la scelta per queste festività pasquali ma anche per il ponte dell’uno maggio le prenotazioni sono già numerose. 

La spiaggia libera, invece, come sempre sarà invasa da tanti ragazzi e adolescenti che, complice la stazione ferroviaria a due passi dal mare, arriveranno da tutta la provincia per trascorrere le prime giornate di sole tra relax e divertimento. 

Il preludio della stagione estiva è, dunque, promettente e scegliere Scilla è una garanzia per poi, magari, grazie ai ponti previsti, spostarsi sulla Jonica e trovare altrettanta bellezza.

Insomma, la primavera ha aperto un lungo periodo che rimetterà in moto l’economia di Scilla e non solo.