Questa mattina dall'aeroporto Sant'Anna è decollato il primo volo da Crotone a Roma Fiumicino, operato dalla compagnia Sky Alps. Si tratta di un collegamento giornaliero, istituito nell'ambito della continuità territoriale con gli oneri di servizio pubblico, con partenza da Crotone alle 7,30 e rientro da Roma alle 17,30. Sull'aeromobile Dash 800 da 78 posti questa mattina c'erano 28 passeggeri, soprattutto 'pendolari' del Crotonese che lavorano a Roma, ma anche persone che si sono recate nella Capitale per motivi di salute.

«Stiamo facendo uno sforzo enorme per attrarre nuovi vettori e creare la regolarità del servizio, perché al passeggero serve sapere che ogni giorno può partire e tornare, per creare un link con l'hub più importante d'Italia come Fiumicino». Lo ha detto Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, società che gestisce gli scali aeroportuali calabresi, nel corso della conferenza stampa organizzata in occasione del volo inaugurale della tratta Crotone-Roma operato da Sky Alps.

La società di Bolzano si è aggiudicata il bando per gli oneri di servizio per la continuità territoriale pari a 13 milioni di euro e dovrà garantire il volo Crotone-Roma e viceversa per i prossimi tre anni. Un volo che dovrà servire soprattutto il territorio dell'Alto Ionio calabrese. «Spero che il territorio - ha proseguito Franchini - colga questa opportunità e concentri su Crotone tutte le necessità della Sibaritide con trasporti su gomma per far sì che il territorio emerga da una situazione ingiustamente penalizzante. Per Crotone ci siamo impegnati a recuperare il gap infrastrutturale, a redigere i progetti, farli approvare ed eseguirli per rendere lo scalo degno di questo nome, per consentire a tutte le compagnie di individuarlo come perfettamente operativo. E quindi dobbiamo aumentare la fascia oraria di operatività, completare i lavori per dell'Ils, la strada perimetrale e la recinzione, progettare una nuova aerostazione, perché con le capacità di traffico che vorremmo avere su Crotone, si rivela insufficiente».

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Franchini ha aggiunto che Sacal intende «delocalizzare su Crotone anche un'attività manutentiva che possa aiutare l'attività dell'aeroporto che ora è troppo concentrata sui mesi estivi, bisogna destagionalizzare. Al passeggero serve regolarità del servizio, questo cambierà i connotati dell'aeroporto. Cominciamo con questo volo poi potremo attrarre altri vettori, una volta partiti poi si possono incardinare tanti altri servizi». 

«Dal presidente della Regione - ha detto ancora Franchini - ho avuto l'input di far funzionare gli aeroporti, i collegamenti con lo scalo esulano dalle mie competenze ma li ritengo troppo importanti al punto che mi sembra singolare che non vi sia la possibilità di collegare direttamente l'aeroporto con la stazione ferroviaria per motivazioni assurde che spero vengano rimosse al più presto».

«Siamo molto orgogliosi di poter presentare il volo Crotone-Roma che mancava da molto tempo e lo faremo con aerei più rispettosi dell'ambiente», ha detto Joseph Gostner, presidente di Sky Alps che ha sottolineato la volontà di «voler fornire un servizio aereo puntuale ed efficiente per il territorio crotonese. Abbiamo venduto parecchi biglietti e siamo fiduciosi che sarà sempre meglio». In conferenza stampa l'imprenditore altoatesino Gostner ha spiegato che la sua compagnia, pur essendo nata appena due ani fa, è in forte crescita e che Crotone era una tratta molto importante da coprire, al pari di altri collegamenti che già vengono operati dal sud Italia per Roma e altre destinazioni del nord.