Il Santuario di San Francesco di Paola annulla le tradizionali celebrazioni del 27 marzo e del 2 aprile «a causa della pandemia di coronavirus (Covid-19)». Ad annunciarlo in una nota i padri Minimi del Santuario.

Annullate le celebrazioni religiose

Il Santuario di San Francesco di Paola annulla «le tradizionali celebrazioni del 27 marzo p.v., anniversario della Nascita di San Francesco di Paola e le tradizionali celebrazioni del 2 aprile p.v., Festa Liturgica di San Francesco di Paola», «a causa della pandemia di Coronavirus (Covid-19)».

 

I padri Minimi informano di essersi adeguati «al Decreto Ministeriale (DPCM n° 59, 8 marzo 2020), a quelli della CEI (Cs n.11/2020) e della CEC (8 marzo 2020), seguendo le indicazioni dell’Arcivescovo di Cosenza, S.E.R. Mons. Francesco Nolè, sentito il sindaco della Città di Paola, avv. Roberto Perrotta e il Dirigente della locale Polizia di Stato, dott. Giuseppe Zanfini».

Il Santuario rimane aperto

Il Santuario di San Francesco di Paola rimarrà comunque aperto per i fedeli «ogni giorno dalle ore 7 alle ore 18 per visite di preghiera solo private e personali; si evitino, perciò, assembramenti, mantenendo la dovuta distanza di sicurezza».

 

«In caso di urgente necessità - proseguono i padri Minimi - è possibile confessarsi e ugualmente ricevere la benedizione dei Frati, recandosi in Sacrestia, presso la quarta porta sul viale. Fino a nuove disposizioni sono sospese tutte le Messe feriali e domenicali, come anche l’Adorazione Eucaristica, il Rosario e la Via Crucis».

 

«Per la celebrazione dei funerali, si faccia riferimento alle disposizioni delle parrocchie di appartenenza. Per qualsiasi informazione, il centralino rimarrà attivo dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18, telefonando al numero 0982 582518».

Dirette Facebook dal Santuario

I padri Minimi invitano i fedeli «a non perdere la speranza e soprattutto a non spegnere la fiaccola delle fede. Vi invitiamo caldamente a rimanere in casa e a pregare incessantemente in famiglia, ricordando che «la preghiera è un fedele messaggero che giunge là dove la carne non può arrivare»

 

«Unitamente alle Monache di Clausura, che dall’alto del loro Monastero sono il rifugio sicuro per il nostro conforto spirituale, i Frati Minimi vi sono vicini, pregano per voi e con voi. Pertanto, utilizzando i mezzi di comunicazione, vi invitiamo a seguire ogni giorno la diretta delle nostre celebrazioni visitando la Pagina FB del Santuario».

 

«Siamo sicuri che il Signore ci benedirà e ci donerà presto giorni nuovi in cui ritrovare la pace e la serenità. Coraggio, andiamo avanti, in compagnia di S. Francesco nostro».