Pretendeva di essere visitato prima dei codici rossi. L'allarme dei sindacati: «Chiediamo un segnale forte da parte del prefetto e della Questura di Reggio Calabria»
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Una nuova aggressione ai danni del personale sanitario è accaduta stamane nel reparto del pronto soccorso dell'ospedale di Locri. Secondo quanto si è appreso nel mirino è finito un infermiere aggredito da un paziente il quale, pur avendo attribuito un codice bianco, pretendeva di essere visitato prima dei codici rossi. Soltanto l'intervento delle forze dell’ordine è riuscito a mettere fine all'ira del giovane. Al nosocomio di contrada Verga si tratta della terza aggressione nel giro di poco tempo.
«Chiediamo un segnale forte da parte del prefetto e della Questura di Reggio Calabria – sostiene il segretario provinciale della Uil-Fpl Nicola Simone - La violenza è in crescita e bisogna fermarla con azioni decise. Siamo pronti a mobilitarci per difendere la legalità e il futuro del presidio ospedaliero locrese».