Hanno comperato un’autoambulanza da 120mila euro. Adesso è parcheggiata da qualche parte perché nella pianta organica dell’azienda ospedaliera non c’è nemmeno un autista abilitato a guidarla. Ancora. Hanno acquistato un tavolo operatorio bariatrico ma senza gli accessori. Si è proceduto all’acquisto di sistemi informatici per il blocco operatorio senza però la preventiva verifica della compatibilità con i sistemi informatici già esistenti. E potremmo proseguire, ad esempio con l’acquisto di defibrillatori senza le placche monouso di ricambio.

Adesso anche la Guardia di Finanza vuole capire fino in fondo come sono stati spesi all’azienda ospedaliera dell’Annunziata di Cosenza i fondi Covid destinati all’ammodernamento tecnologico degli ospedali. Una spesa complessiva da 9 milioni di euro consumata in fretta e furia per scongiurare il rischio di perdere i fondi che dovevano essere spesi entro il 31 dicembre del 2023.

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Per questo l’allora commissario De Salazar aveva addirittura istituito una task force per procedere il più celermente agli acquisti. Gli “esperti” però hanno proceduto talmente spediti che si sono dimenticati di interfacciarsi con i primari e hanno effettuato alcuni acquisti senza prevedere l’aggiunta degli accessori necessari per il loro utilizzo.

Poiché erano stati acquistati ecografi senza sonde, lo scorso 2 luglio con le determine dirigenziali n° 893 e 894, per la cifra complessiva di 267.133, sono stati acquistati sei ecotomografi. Ancora. Il 23 settembre scorso è stata emanata la determina dirigenziale n° 976 dove si legge testualmente che l’azienda aveva acquistato nel 2023 un tavolo operatorio per il reparto di Ortopedia. Il direttore dell’unità operativa, però, ha fatto sommessamente notare che sarebbero serviti anche gli accessori per utilizzare il tavolo così si è proceduto all’acquisto di questi accessori per 118mila euro comprensive di Iva. Sempre nella stessa data si sono comperati anche accessori dedicati per n. 3 ecotomografi Philips di cui due utilizzati in Neonatologia e uno in Ginecologia.

La spesa qui è stata di oltre 171mila euro, Iva compresa. Insomma prima si sono comprate le tecnologie e poi gli accessori necessari per utilizzarle. Non per tutto, però. Perché nella gran mole di acquisti figurano anche l’autoambulanza attualmente ancora parcheggiata, senza targa, nel compendio ospedaliero. Una storia davvero singolare, su cui le Fiamme Gialle hanno rivolto la loro attenzione. Uomini dei baschi verdi, infatti, si sono recati l’altra mattina negli uffici amministrativi dell’azienda ospedaliera e si sono portati via incartamenti anche relativi a questa storia.