Quattordici nuovi posti letto in Medicina Generale per decongestionare il pronto soccorso dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. È questa l’ultima soluzione individuata dal management aziendale nel tentativo di risolvere parzialmente l’atavico problema di natura strutturale che si ripercuote inevitabilmente sul presidio di prima emergenza.

Nel pronto soccorso catanzarese si riversa quotidianamente un numero di utenza tale da essere divenuta ormai ingestibile. La carenza di posti letto nei reparti ospedalieri comporta, infatti, lo stazionamento dei degenti, anche per lunghi periodi, nel pronto soccorso. Inizialmente si era tentato di porre rimedio al problema creando una area di osservazione breve intensiva dotata di 6 posti letti.

Ma anche questa misura si è rivelata ben presto insufficiente. In quell’area si è arrivati infatti a far sostare – in attesa di reperire un posto nel reparto di competenza – oltre venti pazienti. E così la direzione aziendale ha individuato una nuova valvola di sfogo nel reparto di Medicina Generale per allentare la pressione sul pronto soccorso. Sono stati attivati 14 posti letto. 

Secondo quanto è stato possibile apprendere, si sta lavorando ad individuare nuovi posti letto da destinare ai pazienti di area chirurgica. Ma evidentemente si tratta di soluzioni tutt’altro che risolutive dal momento che l’ospedale Pugliese sconta una storica carenza di posti letto aggravata dall’enorme mole di accessi quotidiani. Qui si riversano pazienti provenienti da tutto il comprensorio catanzarese ma anche dalle altre province. Mentre l’ospedale è dotato di soli 424 posti letto ordinari.