Non ce l’ha fatta un 85enne di Trebisacce che già nella mattinata di ieri avvertiva problemi respiratori a tal punto da recarsi presso una postazione dell’Alto jonio per un tampone anti-Covid veloce, risultato negativo.

L’uomo, cardiopatico, portava con sé un saturimetro utile a rilevare la quantità di ossigeno nel sangue, il cui livello era preoccupante. A questo punto il paziente si recava presso l’ospedale di Trebisacce per una Tac che non è stata possibile effettuare.

Così i familiari decidevano di allertare il 118 per il soccorso immediato. Ma da Corigliano giungeva un’ambulanza con il solo infermiere e l’autista. Il sanitario, valutate le condizioni del paziente, chiedeva quindi il supporto di un medico. Alle 15 arriva un secondo mezzo con un medico a bordo proveniente da Castrovillari.

A questo punto il paziente viene trasferito a Rossano dove rimane in attesa fino alle 22,  quando un sanitario del pronto soccorso comunica che è necessario procedere a una Tac dedicata, il cui esito risulterà positivo. Dopo l’esame diagnostico si decideva per il trasferimento d’urgenza a Cosenza con una terza ambulanza. L’uomo è poi giunto all’Annunziata intorno all’una di notte. Qui ha ricevuto le prime visite e il prelievo del tampone, per poi spirare alle 5 di questa mattina.