A Pellaro (RC) sono stati rinvenuti due ordigni inesplosi, ampiamente corrosi dalla salsedine e danneggiati dalla furia del mare, sul posto è intervenuto il personale Artificiere della Polizia di Stato del XII° Reparto Mobile che ha provveduto a mettere in sicurezza, trasportare in luogo sicuro le munizioni e cedere il testimone al personale dell’Esercito Italiano. Ieri i Guastatori della 2^ Compagnia di Castrovillari (CS) dipendente dall’11° Reggimento Genio in Foggia, hanno provveduto a prelevare le munizioni inesplose e supportati dall’assistenza sanitaria della Croce Rossa Militare di Napoli, con la collaborazione del personale del XII° Reparto Mobile della Polizia di Stato di Reggio Calabria, hanno provveduto a neutralizzarle sull’alveo del Torrente Scaccioti, in completa sicurezza.


Le due granate da 88mm, contenenti in totale quasi due chili di Tritolo, hanno brillato regolarmente, sottoposte all’innesco indotto dagli Artificieri ma ampiamente contenute negli effetti, dalle protezioni con sacchi in sabbia predisposte precedentemente. La sinergia di personale altamente qualificato, dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine, che operano per la sicurezza e la salvaguardia della pubblica incolumità, in ambito nazionale per la risoluzione di problematiche come quella dei rinvenimenti di ordigni inesplosi. La Caserma dell’Esercito “Ettore MANES” si conferma ancora una volta quale presidio di elevata competenza e professionalita’ a supporto permanente delle Prefetture, del territorio e dei cittadini calabresi.