LAMEZIA TERME - Diciassette ordinanze di custodia cautelare, sei in carcere, nove ai domiciliari più due obblighi di dimora. E’ il bilancio dell’operazione anti-droga condotta nella notte dai carabinieri di Lamezia Terme diretti dal comandante Fabio Vincelli. L’inchiesta, coordinata dalla procura della repubblica guidata da Domenico Prestinenzi, ha di fatto smantellato una presunta organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti nel lametino.

 

Le indagini. Ci sono volute nove mesi di indagini per scoprire una fitta rete di spacciatori che agiva in tutto il comprensorio di Lamezia Terme, di cui facevano parte anche personaggi sottoposti agli arresti domiciliari o con misure di prevenzione. E' quanto emerso dall'operazione dei Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme denominata "Veleno". Le indagini, come è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede della Procura di Lamezia Terme, sono partite nel dicembre 2011, dopo il rinvenimento di alcune dosi di cocaina pronte per essere spacciate nel quartiere Sant'Eufemia. Da questa scoperta sono partite una serie di attività investigative, anche con l'utilizzo di intercettazioni ambientali e telefoniche, pedinamenti, riprese video e fotografiche. Fino all'individuazione dei responsabili, tra cui Antonio Paola, 49 anni, lametino già sottoposto agli arresti domiciliari. Ed ancora, Concetto Franceschi, 47 anni, e Pietro Caruso, 33 anni, entrambi sottoposti a misure restrittive, ma comunque in grado di continuare l'attività di spaccio. Per loro, adesso, si sono aperte le porte del carcere come per Giuseppe Buffone, 37 anni, e Rosario Franceschi, 50 anni.

 

Ai domiciliari. A chiudere il cerchio intorno agli spacciatori sono state proprio le indagini avviate ad aprile 2012 e completate nove mesi dopo, svelando tutti i personaggi che gestivano lo smercio nelle zone di Sant'Eufemia, Sambiase e Nicastro. Tutti pronti a vendere dosi di droga di ogni genere, sia pesanti che leggere, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ed a riprova dello spaccio, i Carabinieri hanno arrestato, durante le indagini, quattro persone, sequestrando 30 grammi di eroina e 100 di marijuana. Nell'ambito dell'operazione, sono finiti ai domiciliari Tommaso Mazzei, 36 anni; Antonio Franceschi; Vincenzo Pagliuso, 44 anni; Antonio Nero, 32; Domenico Fiorino, 26 anni; Tiziano Morello, 41 anni; Pierpaolo Cosentino, 30 anni; Giuseppe Costantino, 33 anni. L'obbligo di dimora è stato, invece, disposto nei confronti di Luca Maniaci, 29 anni.