Dopo 6 mesi nella sede di Messina, il 24esimo reggimento “Peloritani” è stato dislocato nel capoluogo. «Maggiore vicinanza alle 5 province della regione»
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Dal primo gennaio 2020 il 24mo reggimento "Peloritani" ha assunto il comando del Raggruppamento "Calabria" nell'ambito dell'operazione Strade Sicure. Dopo 6 mesi di operazioni condotte dalla sede stanziale di Messina, da oggi, il Comando raggruppamento Calabria è dislocato a Catanzaro al Comando Militare Esercito "Calabria". Lo spostamento, è scritto in una nota, permetterà al comandante del Raggruppamento ed al suo staff di avere una maggiore aderenza del dispositivo in tutte le 5 province della Calabria.
Gli artiglieri "Peloritani" della Brigata Aosta e i militari del primo reggimento bersaglieri della Brigata Garibaldi, schierati in Calabria alle dipendenze del colonnello Russo, prosegue la nota, «sono chiamati ad assolvere i compiti assegnati in concorso e a supporto alle forze di polizia al fine di garantire la sicurezza fisica degli obiettivi sensibili, trasmettendo alla popolazione maggiore senso di sicurezza».
Nel periodo dell'emergenza epidemiologica il contributo dei militari, conclude la nota, «si è rivelato indispensabile. Il Raggruppamento “Calabria” è stato implementato di un notevole numero di unità schierati sul terreno assumendo il controllo della stazione ferroviaria, dell'aeroporto internazionale di Lamezia Terme e dei centri nevralgici possibili sedi di assembramento nella provincia di Cosenza».