Oltre venti persone coinvolte nell’operazione Mater scattata nello scorso mese di febbraio a Cosenza, hanno patteggiato la pena davanti al giudice nel corso dell’udienza preliminare. Rinviati a giudizio tutti gli altri soggetti coinvolti. Il processo avrà inizio a settembre.

Come si ricorderà, l’inchiesta prese avvio dalla denuncia di una madre, decisa a salvare il figlio da una brutta vicenda di droga nella quale era precipitato. I carabinieri diedero esecuzione a 35 ordinanze restrittive, tra cui dieci di custodia in carcere e sedici agli arresti domiciliari. Sgominata nella circostanza, una vasta organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.