«Riteniamo di aver trovato l'arma utilizzata per l'omicidio del giudice Antonino Scopelliti. Era conservata a Catania. Il ritrovamento rafforza le nostre indagini per fare piena luce sull'episodio». Così ha dichiarato il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, intervenuto oggi a Piale di Villa San Giovanni. Alla cerimonia per ricordare il giudice era presente la figlia, Rosanna Scopelliti, che con la fondazione ha organizzato una serie di eventi in memoria del padre. 

Antonino Scopelliti, giudice della Corte di Cassazione, 9 agosto del 1991 fu ucciso in località Piale di Villa San Giovanni, nel Reggino. La presunta arma del delitto è un fucile calibro 12. L’annuncio del rinvenimento è stato dato a margine della cerimonia organizzata in occasione del 27esimo anniversario dell'assassinio del magistrato.