E’ stato ammesso al rito abbreviato Giuseppe Olivieri, 36enne di Nicotera, reo confesso dell’omicidio di Francesco Timpano, 45 anni, di Limbadi, freddato sulla spiaggia di Nicotera Marina il 12 agosto scorso davanti agli occhi della moglie e di diversi bagnanti. Il gup del Tribunale di Vibo Valentia, Giovanni Garofalo, ha infatti stamane formalizzato la richiesta di rito abbreviato - avanzata dall’avvocato Francesco Schimio - che comporta un processo a porte chiuse, allo stato degli atti e, in caso di condanna, uno sconto di pena pari ad un terzo.

Il delitto è stato compiuto al lido “Il Gabbiano” e Giuseppe Olivieri subito dopo l’arresto ha rivelato ai carabinieri di aver agito poiché mosso dal timore di finire a sua volta ucciso. La vittima – Francesco Timpano - era tra le persone che Francesco “Ciko” Olivieri, fratello di Giuseppe, aveva intenzione di uccidere nel suo folle raid compiuto a maggio tra Nicotera e Limbadi. A sostenere l’accusa, il pm Ciro Luca Lotoro che, nel dicembre scorso, aveva chiesto ed ottenuto il giudizio immediato dinanzi alla Corte d’Assise di Catanzaro (saltando quindi l’udienza preliminare) per evidenza della prova. Parte civile nel processo si è costituita la moglie di Francesco Timpano.

 

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