La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 18 anni di carcere per Davide Morrone, reo confesso dell'omicidio dell'ex fidanzata Fabiana Luzzi, di 16 anni, uccisa con 24 coltellate nel 2013 a Corigliano Calabro (Cosenza) e data alle fiamme quando era ancora viva. La Corte di Cassazione, infatti, ha confermato, così come richiesto dal Pg, la condanna a 18 anni di reclusione inflitta dalla corte d’Appello minorile di Catanzaro. Morrone, oggi ventenne, all’epoca dei fatti era un minore. La sentenza è stata emessa dopo quasi 5 ore di camera di consiglio. La Cassazione ha anche confermato, rigettando le richieste contrarie del Procuratore generale, Pietro Gaeta, l’esclusione nei confronti di Morrone dell’aggravante della premeditazione e la seminfermità mentale.