Non mancano precedenti di polizia ma al momento le indagini si stanno concentrando sulla sua vita privata o su possibili contrasti all’interno della comunità rom. Continuano a 360 gradi le indagini sull’omicidio del 57enne di origini rom Francesco Berlingieri, ucciso nella tarda serata di giovedì a Lamezia Terme davanti al suo negozio di ortofrutta nell’ex comune di Sambiase.

 

Omicidio a Lamezia Terme: ucciso commerciante, ferito il nipote

 

Un fratello dell’uomo era stato ucciso nel 1981 e un altro, invece, coinvolto nell’operazione Columbus che sgominò un traffico internazionale di droga che si snodava tra Stati Uniti e Italia.

 

Chi era Francesco Berlingieri, il fruttivendolo ucciso a Lamezia

 

Efferata la dinamica del delitto. Un unico sicario, con il volto travisato da un casco, quattro colpi sparati con precisione quando ancora la strada su cui si affacciava il piccolo esercizio commerciale era decisamente popolata e trafficata. E poi la presenza del bambino, il nipote di Berlingieri, di soli dieci anni, che è rimasto colpito di striscio ad una coscia dal rimbalzo di un proiettile ed ha assistito alla scena.

 

Agguato a Lamezia, indagini nella comunità rom. Il bambino ferito sta meglio

 

Bambino che ora sta meglio ed è stato interrogato dagli investigatori del commissariato diretto da Antonio Borelli insieme alla figlia di Berlingieri che si trovava all’interno del negozio.

 

Tiziana Bagnato