Nella giornata di ieri, alla presenza dell'avvocato Francesco Nicoletti (anche in rappresentanza dell’avvocato Emanuele Sapia) difensore dei familiari di Antonio Barbieri, della sua collaboratrice avvocato Maria Rosa Salvati Celestino, dell’avvocato Massimo Ruffo, difensore dell’indagato Vincenzo Fornataro, il sostituto procuratore di Castrovillari Giovanni Tedeschi, titolare del fascicolo, ha conferito incarico al proprio consulente ingegnere Fausto Colosimo per gli accertamenti tecnici irripetibili sui telefoni cellulari e l’estrapolazione di tutti i dati utili ai fini dell’indagine.

L’inchiesta, nata dall’uccisione del giovane Antonio Barbieri, rinvenuto gravemente ferito il 12 gennaio scorso all’interno di una Mercedes in via Bruno Buozzi allo scalo di Rossano e deceduto poi all’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza, vede indagati il 27enne Cristian Filadoro e il 33enne Vincenzo Fornataro con l’accusa di omicidio in concorso, l’ex fidanzata di Antonio Barbieri e la madre di quest’ultima per favoreggiamento personale.

 

Come disposto dal Pubblico Ministero, gli ccertamenti tecnici riguarderanno il cellulare in uso alla ventenne e quello appartenuto ad Antonio Barbieri per estrapolare tutti i dati in essi contenuti, inclusi quelli cancellati e recuperabili. Nello specifico, dovranno essere estrapolati tutti i contatti sms e/o conversazioni effettuati dai due apparecchi telefonici sui canali di messaggistica con le utenze telefoniche in uso ai quattro indagati e alla vittima, con particolare riferimento ai giorni immediatamente precedenti e successivi al 12 gennaio 2019. Le operazioni peritali avranno inizio il prossimo 14 marzo 2019 alle ore 10,30 e l’esito sarà depositato entro 60 giorni.

 

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