I funerali di Ugo Lofrano, meccanico 74enne ucciso mercoledì scorso nella sua officina a Verbicaro, saranno celebrati nella mattina di domenica 24 novembre. Alle 11.15 il corteo funebre partirà dal cimitero cittadino per poi giungere nella Chiesa Madre. L'uomo era stato trovato morto mercoledì 20 novembre, con una vistosa ferita alla testa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'autore del delitto avrebbe già un nome: si tratta di Biagio Lofrano, 41 anni, nipote della vittima, che lo avrebbe ucciso al culmine di una lite scoppiata per futili motivi. Attualmente, il presunto assassino è detenuto nel carcere circondariale di Paola.

L'autopsia

L'esame autoptico si sta svolgendo in queste ore all'ospedale di Cetraro, dove la salma si trova da mercoledì sera. Gli esiti saranno utili a stabilire le esatte dinamiche dell'omicidio, maturato, a quanto pare, per futili motivi. Da quanto trapelato, zio e nipote stavano lavorando alla riparazione di un'auto, quando all'improvviso sarebbe nata una lite furibonda per un diverbio su alcuni pezzi di ricambio. Nei momenti concitati, il più giovane dei due avrebbe preso un pezzo di ferro e avrebbe colpito violentemente lo zio alla testa, tanto da lasciarlo a terra morto, in una pozza di sangue.

L'interrogatorio di garanzia per l'indagato

Sempre nella giornata di oggi, si è svolto l'interrogatorio di garanzia per il nipote Biagio Lofrano, indagato per il reato di omicidio pluriaggravato. L'uomo, difeso dagli avvocati Ugo Vetere e Giuseppe Bruno, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice, nelle prossime ore, dovrà decidere se convalidare o meno l'arresto in carcere.