VIDEO | L'uomo è stato raggiunto dai proiettili mentre si trovava nei pressi della propria abitazione in località Schiavonea. La vittima avrebbe precedenti alle spalle, in particolare nel mondo della droga
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Ucciso a colpi di arma da fuoco nei pressi della sua abitazione in Via Mediterraneo a Schiavonea, Pasquale Aquino, 58 anni, a cui ignoti in serata hanno teso un agguato. L’uomo pare sia morto sul colpo. Il corpo è stato ritrovato a terra sul marciapiede a pochi metri dalla sua abitazione
Sul posto si sono portati i carabinieri del Reparto operativo di Corigliano Rossano, gli uomini del commissariato di pubblica sicurezza, unitamente ai mezzi dei vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano Rossano e un’ambulanza del 118. La vittima avrebbe precedenti alle spalle, in particolare nel mondo della droga.
Si esclude, per il momento, l’ipotesi di collegamenti organici alla criminalità organizzata. In attesa dell’arrivo del magistrato di turno della procura del tribunale di Castrovillari, sul luogo della tragedia, gli uomini del tenente colonnello Raffaele Giovanizzo hanno transennato tutta l’area di Viale Mediterraneo .
La prima ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo dopo aver parcheggiato la sua Bmw 320 sarebbe sceso dall’auto e appena dopo freddato con una pistola calibro 9. Dalla posizione del corpo pare abbia tentato, invano, la fuga. Da qualche ora i vigili del fuoco hanno puntato i fari in una piccola via delle adiacenze e in un’area destinata a verde pubblico.
Fonti bene informate riferiscono che l’uomo, seppure avesse dei precedenti alle spalle, pare fosse in questi ultimi periodi fuori da ogni giro. I figli, invece, uno ha avuto precedenti per droga, l’altro venne condannato, insieme ad altri, per l’omicidio Vasil Slanina, 51 anni, ucciso a calci, pugni e bastonate nel settembre 2004 all’interno del Quadrato Compagna a Schiavonea.
Gli uomini del Ris sul luogo del delitto
Sul luogo del delitto sono arrivati gli uomini del Ris (reparto investigazioni scientifiche) dei carabinieri chiamati ad analizzare ogni singolo reperto rinvenuto. Nel frattempo sono stati trovati nelle adiacenze dell’agguato altri sette proiettili, ciò conferma la pioggia di pistolettate indirizzata a Pasquale Aquino.
I carabinieri del tenente colonnello Raffaele Giovinazzo, nel frattempo, avrebbero attinto alcune immagini di videosorveglianza su cui gli investigatori stanno lavorando al fine di reperire indizi utili alle indagini. Da alcune indiscrezioni, pare che a sparare sia stato un sicario che appena dopo aver esploso i numerosi colpi di pistola si sarebbe dato alla fuga a bordo di una moto.