Si è svolto oggi nella sede romana della Regione Calabria l'incontro tra il presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello (Sbarra era assente perché impegnato nella fase conclusiva di un congresso regionale), il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, i segretari regionali delle tre organizzazioni sindacali Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo.

«Il confronto, per il quale sottolineiamo la disponibilità del Presidente Occhiuto e delle Segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil –, dichiarano in una nota unitaria Sposato, Russo e Biondo – si è svolto in un clima costruttivo. Sono stati posti sul tappeto i temi della Zona Economica Speciale e del rilancio del Porto di Gioia Tauro, della realizzazione delle infrastrutture, della S.S. 106, dell’alta velocità ferroviaria, della sanità, del precariato».

«Il denominatore comune di questi temi centrali per la Calabria è la creazione di nuovo lavoro insieme alla qualità e alla dignità del lavoro stesso, in una prospettiva di crescita e di sviluppo per la nostra regione. Il che comporta l’esigenza di qualificare la spesa, di avviare le opere previste e di monitorarne l’iter di realizzazione per scongiurare il pericolo dell’infiltrazione della criminalità negli appalti».

«Anche oggi, inoltre – proseguono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria –, abbiamo evidenziato l’esigenza di spendere e di spendere bene le risorse del Pnrr. Urge, perciò, una riorganizzazione della pubblica amministrazione che deve essere messa in grado di affrontare le sfide che attendono la Calabria colmando i vuoti negli organici, stabilizzando le migliaia di lavoratori precari qualificati che ringiovaniscono la macchina amministrativa degli enti locali, le permettono di funzionare, la arricchiscono di competenze nuove».

«L’incontro di Roma si colloca in un percorso che da anni sta vedendo impegnate Cgil, Cisl e Uil non solo a livello regionale, ma anche a livello nazionale – continua la nota -, come è accaduto ad esempio a Siderno nel luglio scorso, con la presenza dei tre Segretari generali Landini, Sbarra e Bombardieri, o nel giugno 2019 con la grande manifestazione di Reggio Calabria. La crescita del Paese nel suo insieme non può che ripartire dal Mezzogiorno».

«Apprezziamo l’apertura del Presidente Occhiuto al dialogo con le organizzazioni dei lavoratori: siamo convinti, infatti, della necessità di lavorare insieme sui programmi e di coesione. Ribadiamo, dunque – concludono Sposato, Russo e Biondo –, la nostra piena disponibilità a proseguire nei prossimi giorni il cammino del confronto su priorità e scelte strategiche. È emersa la volontà comune di aprire una vera e propria vertenza Calabria che trovi alleanze e condivisioni, per presentare in tempi brevissimi al Governo un pacchetto di proposte concrete per sbloccare tutte le risorse destinate alla nostra regione, perché sia liberata dall’isolamento rispetto degli altri territori del Paese».