Il presidente della Regione e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, ha firmato i decreti di nomina dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi. Le designazioni arrivano a una settimana di distanza dalle verifiche eseguite da Agenas che ha passato al setaccio l'operato dei commissari insediati ai vertici delle aziende dall'ex commissario ad acta, Guido Longo.

Cambio di passo

A mesi di distanza dal suo insediamento, anche al terzo piano della Cittadella, il presidente della Regione ha così deciso di esprimere un cambio di passo nella gestione della sanità. Certamente entro i limiti di ciò che la legge per ora consente poiché il decreto Calabria bis - tuttora in vigore - permette la rimozione dei commissari delle aziende solo a seguito di una valutazione negativa determinata dal mancato raggiungimento degli obiettivi.

Cosenza

Non una tabula rasa, dunque, ma innesti limitati dal perimetro d'azione; in alcuni casi semplici rotazioni alle quali ha dato la stura le dimissioni preannunciate e poi protocollate la scorsa settimana da Isabella Mastrobuono, in uscita dall’azienda ospedaliera di Cosenza. In riva al Crati, al posto dell’irruente dottoressa capitolina, prenderà servizio Gianfranco Filippelli, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica del presidio ospedaliero spoke di Paola, già in passato, tra il 2015 ed il 2016, commissario straordinario dell’Asp di Cosenza.

Ed anche all’azienda sanitaria cosentina, una delle più estese d’Italia, si va verso un cambio di direzione: Vincenzo La Regina prenderà le redini del policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro lasciando libera la postazione di Via Alimena dove si insedierà Antonello Graziano, già in passato per un breve periodo commissario straordinario all’Asp di Crotone, già assessore provinciale con presidente Mario Oliverio e attualmente direttore dei due distretti dell’alto e del basso Jonio.

Vibo e Reggio

La Regina subentra a Giuseppe Giuliano finora commissario di due aziende: il policlinico universitario di Catanzaro appunto, e l'Azienda Sanitaria provinciale di Vibo Valentia, dove resterà ancora in carica. Cambio di vertice anche nelle aziende in riva allo Stretto. Gianluigi Scaffidi viene nominato commissario al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, postazione lasciata vacante da Iole Fantozzi, nominata dirigente generale al dipartimento Tutela della Salute.

Per oltre un anno e mezzo è stato al vertice dell'azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, incarico che adesso ricopre Lucia Di Furia, 64 anni, medico oncologo con una seconda specializzazione in psichiatria, reduce dall’esperienza manageriale alla guida della sanità nelle Marche, regione al quinto posto in Italia per qualità dei Lea. Con in tasca i decreti di nomina il commissario ad acta e presidente della Regione, Roberto Occhiuto, domani 18 maggio volerà a Roma dove è stato convocato al tavolo interministeriale che vigila sul piano di rientro calabrese.

Occhiuto: «Entro martedì la nomina del commissario di Azienda Zero»

Le nomine dei commissari straordinari avranno efficacia fino alla scadenza del decreto Calabria bis e quindi fino a novembre 2022. «La struttura commissariale ringrazia Isabella Mastrobuono, che si è dimessa dalla guida dell’azienda ospedaliera di Cosenza e le augura buon lavoro per gli importanti incarichi che, in ragione della sua esperienza, sicuramente assumerà in futuro» scrive in una nota il portavoce del presidente della Regione, Roberto Occhiuto.

Sono confermati i commissari straordinari delle aziende sanitarie provinciali di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, e il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. «Entro martedì della prossima settimana – prosegue la nota - il presidente Occhiuto procederà con la nomina del commissario straordinario di Azienda Zero».