Reggio Calabria- Si dovrà difendere nel processo l'ex presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico. Ieri nell'udienza preliminare, davanti al Gup di Reggio Caterina Catalano, è stato infatti stabilito il rinvio a giudizio per lui, e per altre quattro persone. Si tratta della presidente dell'Agenzia Regionale per la protezione dell'Ambiente, Marisa Fragà, di Mario Russo, componente del consiglio d'amministrazione, e di due funzionari regionali, Giovanni Fedele e Luigi Multari.


Secondo l'accusa, gli amministratori avrebbero dichiarato il falso, attestando di possedere i requisiti necessari per la nomina all'Arpacal (esperienza tecnico-scientifica in materia ambientale e cinque anni di attività professionale). Talarico rinviato a giudizio per aver approvato queste nomine. I cinque dovranno rispondere dei reati di abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. La prima udienza del processo, davanti al Tribunale di Reggio, il prossimo 3 marzo.

 

Talarico - "Sono sereno -ha dichiarato Talarico -per la trasparenza e la correttezza del mio operato e allo stesso modo fiducioso nel lavoro della magistratura convinto che nella fase dibattimentale sarà dimostrata la mia estraneità ai fatti contestati. La documentazione - ha aggiunto - è stata prima verificata dall'Ufficio di Presidenza, che ha dato l'ok, e quindi il Consiglio Regionale, che mi ha delegato a procedere con le nomine".