Cielo coperto, silenzio, la neve che scende ed i tetti che si imbiancano. Si iniziano a vedere nei centri del nord della Calabria i primi effetti della perturbazione proveniente dalla Russia e che aveva portato i meteorologi ad annunciare la neve per la giornata di oggi.

Dal primo pomeriggio di oggi i fiocchi i neve hanno iniziato a imbiancare i centri montani della provincia di Cosenza, per scendere fino a quote più basse: Camigliatello e i centri silani hanno visto i primi fiocchi nella mattinata.

Si registra qualche disagio sulle strade interne, in particolare sulla strada statale 107 Silana-Crotonese dove, all'altezza di San Fili, un mezzo pesante è finito di traverso sulla carreggiata, bloccando la circolazione. Sul posto stanno operando alcune squadre dell’Anas con mezzi spazzaneve.

Nel pomeriggio, invece, le nevicate hanno iniziato ad allargarsi nel resto della provincia: la Valle dell’Esaro e i paesi del Crati sono stati tra i primi a vedere i fiocchi di neve, con Acri, Sant’Agata d’Esaro, San Sosti e Fagnano che si sono rapidamente imbiancate per la gioia di grandi e piccini. Forte nevicata in corso inoltre su tutta l’area urbana di Cosenza e Rende.

Al momento le zone più interessate sono quelle delle province di Cosenza e Catanzaro, dove le temperature oscillano tra pochi gradi sopra lo zero e meno 3 nelle aree di montagna. Neve si registra in quasi tutta la fascia montana del Cosentino, mentre i primi fiocchi sono scesi anche sulla Sila Catanzarese.

Secondo le previsioni, la perturbazione dovrebbe portare abbondanti nevicate su tutta l’area nord della Calabria per diverse ore, provocando accumuli di diversi centimetri anche a basse altitudini.

In pianura intanto e nelle aree della Calabria meridionale si segnalano temperature rigide, pioggia e, in alcuni casi, nebbia, mentre al momento non si registrano particolari disagi per la circolazione. I comuni montani, per fare fronte alle previsioni che indicano maltempo almeno sino a lunedì, hanno predisposto il piano antineve. Allertati personale e mezzi in caso di emergenze.

La neve ha fatto la sua comparsa anche sul Pollino dalle prime ore del pomeriggio. Tra i pianori e le colline attorno a Campotenese, zona montana del comune di Morano Calabro e porta d'accesso calabrese al massiccio che da il nome al parco nazionale, la coltre bianca ha già superato i dieci centimetri. Sul tratto autostradale che attraversa il Pollino da Laino Borgo a Frascineto - Castrovillari la circolazione prosegue normalmente anche se con l'utilizzo di catene per le abbondanti nevicate che continuano in queste ore.

Tetti imbiancati ma nessun disagio anche a Mormanno mentre alcune criticità si registrano a Laino Borgo in prossimità dello svincolo autostradale. Sul posto sono in azione i mezzi spazzaneve del comune per rendere agevole l'ingresso e l'uscita dalla A2 del Mediterraneo soprattutto nei tratti più ripidi del territorio comunale. Difficoltà sono state segnalate invece nelle zone di campagna nelle contrade Iannello, Boccalupo e Pedali, dove la neve ha raggiunto i 15 centimetri. Il comune si sta attivando con mezzi propri per liberare le strade ed evitare che si blocchi la circolazione viaria in zone altamente popolate evitando cosi che nella notte le nevicate lascino isolate decine di persone. Piccole spolverate di neve anche nei comuni di Saracena, Morano Calabro, Cerchiara di Calabria e Acquaformosa ma senza grandi problematiche per la circolazione.