Il boss dello jonio Nicola Acri appare nella lista delle gole profonde. Alias “occhi di ghiaccio”, 43 anni, è accusato di numerosi efferati delitti e risulta tra i più pericolosi sanguinari di ‘Ndrangheta.

In  corte d’Assise d’Appello si è celebrata l’udienza del processo sul duplice omicidio di Giuseppe Cristaldi e Biagio Nucerito, assassinati nel 1999 nell’area del cassanese. È proprio in questa occasione che il sostituto procuratore generale Luigi Maffia ha chiesto di sentire Nicola Acri e di inserire i verbali nel fascicolo del processo. L’uomo dopo una lunga latitanza venne catturato a Bologna nel 2010 e da allora è sottoposto al carcere duro. Ora si è concesso ai giudici dell’antimafia.