Voto di scambio con i clan mafiosi. C’è anche questa accusa fra le contestazioni per le quali è stato arrestato il consigliere regionale Nazzareno Salerno che per essere eletto consigliere regionale nel marzo del 2010 (divenendo poi assessore regionale al Lavoro) avrebbe stretto un accordo con i Vallelunga di Serra San Bruno per chiedere appoggio elettorale al clan lo Bianco di Vibo Valentia ed in particolare ad Andrea Mantella, all’epoca esponente di spicco del clan vibonese, attualmente collaboratore di giustizia. 


La ‘ndrangheta nella gestione dei fondi europei: nove arresti. Coinvolti anche Salerno e Ruberto (NOMI)

 

Il reato sarebbe stato commesso a Vibo Valentia e Catanzaro in data anteriore e prossima al 27 settembre 2009 (quando il boss Damiano Vallelunga è stato ucciso a Riace in un agguato mafioso) e sino al 29 marzo 2010, data delle elezioni regionali che hanno visto trionfare il centrodestra guidato all’epoca da Giuseppe Scopelliti. (g.b.)