Proroga di sei mesi del commissariamento antimafia ai Comuni di Rosarno nel Reggino e Nocera Tirinese e Simeri Crichi nel Catanzarese. La misura è stata adottata dal Consiglio dei ministri su input del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

L’obiettivo della proroga del provvedimento sarà «consentire il completamento dell’opera di risanamento degli enti rispetto ai condizionamenti da parte della criminalità organizzata».

Nello specifico, il Comune di Rosarno è stato sciolto nell’agosto 2021 per presunte infiltrazioni mafiose a seguito dell’arresto del sindaco Giuseppe Idà e di altri componenti dell’amministrazione comunale; stessa era sorte toccata a Nocera Terinese e Simeri Crichi nel Catanzarese. Le elezioni nei tre centri calabresi dovrebbero tenersi tra ottobre e dicembre 2023.