Trasferito in una località protetta, il neo collaboratore di giustizia Nicola Acri deporrà il prossimo 7 ottobre nell’ambito del processo “Stop”, in corso di celebrazione dinanzi la Corte d’Appello mi di Catanzaro dopo il rinvio per nuovo esame disposto dalla Cassazione per alcuni degli imputati. Nel corso dell’udienza celebratasi oggi, alla quale Acri ha preso parte collegato in video conferenza, il procuratore generale  ha chiesto di sentire la sua testimonianza e la Corte ha aggiornato l’udienza ad ottobre per l’escussione. 

Alla passata udienza erano già stati depositati alcuni verbali del collaboratore, che stanno ormai transitando in diversi processi in corso. Sia pur farcite di omissis, le dichiarazioni di “Occhi di ghiaccio” stanno man mano facendo luce su una serie di dinamiche della criminalità sibarita e non, specificando alcune circostanze oggetto delle varie inchieste ed aggiungendo anche elementi nuovi.