Sarebbe stata chiesta un’autorizzazione a procedere anche per un parlamentare eletto nella zona aspromontana reggina. Sono 65 complessivamente le persone tratte in arresto
Arrestati vicesindaco e presidente Consiglio di Sant'Eufemia d'Aspromonte
’Ndrangheta, 65 arresti nella cosca Alvaro. Colpo al clan dell’Aspromonte nel Reggino
Creazzo (FdI), l’ex oliveriano all’assalto di Palazzo Campanella con quei voti imbarazzanti
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Non ha fatto neanche in tempo a festeggiare l’elezione da votatissimo consigliere regionale ed è finito in manette Domenico Creazzo, esponente di Fratelli d’Italia arrestato oggi nel corso dell’operazione “Eyphemos” contro il clan Alvaro.
Non si tratta dell’unico politico finito in manette. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stata chiesta un’autorizzazione a procedere anche per un parlamentare eletto nella zona aspromontana reggina.
Coinvolti nell’operazione coordinata dal pm Stefano Musolino, dall’aggiunto Gabriele Paci e dal procuratore capo Giovanni Bombardieri, anche diversi componenti del Consiglio comunale di Santo Eufemia d’Aspromonte.
LEGGI ANCHE:
Creazzo (FdI), l’ex oliveriano all’assalto di Palazzo Campanella con quei voti imbarazzanti
Regione, gli scopellitiani “eleggono” Creazzo e puntano al Comune di Reggio
La replica di Naccari: «Infondato il mio sostegno al consigliere Creazzo»
65 arresti
Sono 65 complessivamente le persone arrestate, di cui 53 in carcere e 12 agli arresti domiciliari. Si tratta di capi storici, elementi di vertice e affiliati di una pericolosa locale di ‘ndrangheta operante a Sant’Eufemia d’Aspromonte (Reggio Calabria)- funzionalmente dipendente dalla potente cosca Alvaro imperante a Sinopoli, San Procopio, Cosoleto, Delianuova e zone limitrofe.