VIDEO | L'uomo si era sottratto alla cattura ma è stato rintracciato dai finanzieri. Chiesto l’intervento dello squadrone eliportato dei Cacciatori dei carabinieri di Vibo Valentia
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Una delle persone coinvolte nell’inchiesta scattata ieri, che ha scoperchiato una vera e propria organizzazione strutturata su più livelli, per importare ingentissime quantità di cocaina in Italia attraverso il porto di Gioia Tauro, è stata prima individuata e poi arrestata all’interno di un bunker a Platì.
Nell’esecuzione, i finanzieri del Gico e del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria, dopo aver circoscritto un immobile dove era nascosto il soggetto destinatario di misura, hanno richiesto il supporto specialistico dello squadrone eliportato Cacciatori dei carabinieri di Vibo Valentia che hanno individuato all’interno dello stesso un vero e proprio bunker, dove si era nascosto per sottrarsi alla cattura.