VIDEO | Le tre donne percepivano il reddito di cittadinanza, ormai scaduto. Minò: «Sfrutteremo tutte le possibilità che la legge ci consente»
Tutti gli articoli di Cronaca
La situazione futura di tre operatrici interne al Museo del Mare di Cariati è incerta e a rischio. Le tre beneficiarie del reddito di cittadinanza, si trovano di fronte alla minaccia di perdere il loro impiego a causa della scadenza di tale supporto finanziario.
Il sindaco di Cariati, Cataldo Minò, ha dichiarato che l'amministrazione comunale sta attivamente lavorando per individuare una soluzione al fine di affrontare questo problema imminente. «Stiamo lavorando per dare la possibilità a queste figure di rimanere all'interno del museo, svolgendo servizi ovviamente sfruttando tutte le possibilità che la legge ci consente», ha detto il sindaco. «Il museo è una cosa importante per la nostra città e ci teniamo a mantenerlo aperto 12 mesi all'anno e a dare le giuste risposte a tutti i visitatori», ha aggiunto.
Minò ha però sottolineato che l'amministrazione comunale non può assumere le tre operatrici. «C'è bisogno comunque di maestranze di gente competente», ha detto. «Qui abbiamo una ragazza che parla tre lingue». Il sindaco ha quindi ipotizzato una soluzione che potrebbe aiutare a risolvere il problema: «Il museo è stato inserito nella rete museale insieme ad altri musei. Dovremmo lavorare per renderlo produttivo, investendo le risorse che deriveranno dalle visite e dalle altre attività che si svolgono all'interno del museo». La situazione è ancora in evoluzione e non è chiaro quale sarà la soluzione definitiva. Tuttavia, è evidente che l'amministrazione comunale è intenzionata a trovare un modo per garantire il futuro del Museo del Mare di Cariati.