L'orafo crotonese esprime cordoglio per la scomparsa del presidente Unicef, che lo aveva anche voluto come ambasciatore dell'organizzazione. «Il cielo lo accoglierà a braccia aperte, così come lui ha sempre fatto con il suo prossimo» (ASCOLTA L'AUDIO)
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«È con grande dispiacere che apprendo la triste notizia della scomparsa del presidente Unicef Italia Francesco Samengo. È lui che mi ha voluto nella grande famiglia dell'Unicef come ambasciatore e sono state diverse le iniziative che abbiamo condiviso. Non voglio dargli l'addio, perché continuerà a vivere nel mio cuore. Sempre». Lo afferma, in una nota, l'orafo crotonese Michele Affidato.
«Un esempio di vita, anche in questi momenti drammatici - aggiunge - non si è risparmiato, rimanendo sempre al fianco degli ultimi. Al di là delle cariche ci sono gli uomini. E Francesco "Ciccio" Samengo, uomo, lo è stato davvero. Un gigante, di moralità e rettitudine. Lo sanno bene tutti i bambini che ha aiutato insieme all'Unicef, la sua missione di vita. Un abbraccio e le mie più sentite condoglianze voglio porgerle alla famiglia, nella consapevolezza che il cielo lo accoglierà a braccia aperte, così come lui ha fatto con il suo prossimo durante la sua vita».
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