«La tragica morte di Denise ci ha sconvolti. Il drammatico evento ha provocato un dolore tanto forte e un vuoto incolmabile per la sua famiglia. È proprio ai suoi familiari che ci uniamo in questo momento così drammatico, esprimendo il nostro sentito cordoglio». È quanto si legge in una nota a firma del presidente dell’Asd Canoa Club Lao Pollino, Giuseppe Cosenza, dopo la tragica morte della 19enne di Rizziconi caduta da un gommone mentre faceva rafting durane una gita scolastica.

«L’inchiesta aperta dalla Procura di Castrovillari servirà a fare chiarezza. Anche noi, come la famiglia di Denise, chiediamo che venga ricostruita la dinamica dei fatti». Infatti è stato aperto un fascicolo a cui sono iscritti 10 indagati tra cui Cosenza, sette guide e il sindaco di Laino Borgo Mariangelina Russo.

«Per questo, sin da subito, abbiamo collaborato con gli inquirenti e siamo a loro completa disposizione per qualunque altra cosa utile a fare piena luce su quegli attimi vissuti nel fiume Lao. Riteniamo che adesso sia il tempo del silenzio e del rispetto per un dolore che non conosce eguali: la perdita di un figlio, di una giovane vita. Le indagini faranno il loro corso –  com’è giusto che sia – e abbiamo piena fiducia nel fatto che la magistratura restituirà verità e trasparenza su quanto accaduto», ha concluso il presidente del canoa club.