Compariranno davanti al gup di Locri il prossimo 9 febbraio i due imprenditori per i quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per la morte di Salvatore Caruso, il 25enne di Locri dipendente di un’azienda agricola morto nel maggio 2019 travolto da un trattore che stava conducendo mentre eseguiva lavori di pulizia in un fondo di contrada Moschetta. Ai due indagati, accusati di omicidio colposo, l’accusa contesta la violazione di alcune norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Nello specifico secondo la Procura locrese i due «per imprudenza, negligenza e imperizia – si legge nell’avviso di conclusioni indagini – cagionavano la morte di Caruso omettendo il controllo sull’attività dei dipendenti che utilizzavano il trattore agricolo manifestando ripetutamente la necessità che il mezzo venisse utilizzato senza barra di protezione, per non danneggiare le piante sul terreno e non adoperandosi in alcun modo affinchè la barra venisse obbligatoriamente utilizzata».