Una raccolta firme per introdurre modifiche alla riforma della giustizia. Questa mattina in piazza Prefettura a Catanzaro la senatrice Bianca Laura Granato ha organizzato un banchetto per la raccolta delle firme «che contesta nel merito l'istituto dell' improcedibilità e tutto ciò che ne consegue».

«La riforma voluta dal ministro della giustizia Marta Cartabia - ha dichiarato - va in direzione opposta alla garanzia della certezza della pena. Si potrebbe ad esempio introdurre l'abolizione del divieto di reformatio in peius, si tratta di un istituto che impedisce in appello che si possano produrre ricorsi contenendo il ricorso a ulteriori gradi di giudizio e indirizzando al contrario verso riti abbreviati. Al contrario la riforma Cartabia va in direzione opposta incentivando l'accesso a tutti i gradi di giudizio per ottenere così l'improcedibilità». Alla raccolta firme hanno espresso adesione anche altre associazioni.

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