VIDEO | La frazione marina si prepara a ripristinare l'antico nome: Porto Santa Venere. La maggioranza dei residenti è d’accordo, ma non mancano le critiche. E intanto riprende vigore l'ipotesi di staccarsi dal Comune capoluogo
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È ormai in dirittura d’arrivo l’iter che prevede il cambio del nome di Vibo Marina in Porto Santa Venere. «In realtà - spiega il consigliere comunale Lorenzo Lombardo, firmatario della proposta -, non si tratta di un cambio di nome ma di restituire ciò che impropriamente gli era stato tolto negli anni», esattamente il 23 febbraio del 1927, quando Monteleone divenne Vibo Valentia e la frazione sulla costa venne denominata Vibo Marina.
«A dire il vero – spiega Lorenzo Lombardo– l’iniziativa fu avviata nel 2008, quando la IV commissione comunale approvò all'unanimità la delibera. Un’altra delibera fu votata nel 2010, ma poi la pratica cadde nel dimenticatoio. A distanza di 13 anni, su input del sindaco Maria Limardo, l'abbiamo ripresa. Ci auguriamo che l'iter sia veloce».
La proposta presentata da Lombardo ha ottenuto il voto favorevole di sei rappresentanti della maggioranza che si riconosce in Forza Italia, mentre hanno votato contro i consiglieri del gruppo “Città Futura” che si richiamano alle posizioni del consigliere regionale Vito Pitaro. Si sono, invece, astenuti i consiglieri Pileggi, Pugliese e Scrugli. Per l'approvazione definitiva la pratica dovrà essere sottoposta ai voti della giunta comunale. E, come spesso, accade il cambio del nome ha acceso il dibattito dividendo la comunità, tra favorevoli e contrari.
Meglio portolani che marinoti
«Porto Santa Venere è un nome bellissimo», dice una donna, mentre un altro cittadino sottolinea che i residenti «venivamo denominati “portolani”, come ancora qualche anziano ricorda». E come ricorda pure lo stesso consigliere comunale: «La definizione di marinoti, o cittadini delle marinate non ci piace, meglio portolani», afferma Lorenzo Lombardo.
Per l'artista delle ceramiche e storico vibonese, Antonio Montesanti «è il momento giusto di riparare a un torto subito». «Il nome venne cambiato quasi un secolo fa senza alcun atto amministrativo – spiega -. Ora ce lo riprendiamo».
«Vibo Marina non deve cambiare nome»
Ma non tutti sono favorevoli: «Ormai ci chiamiamo Vibo Marina e così deve continuare ad essere». Molti si chiedono che senso abbia cambiare il nome, che vantaggi porterà. «Porto Santa Venere è un nome più attrattivo dal punto di vista turistico - replica Lombardo - certo non basterà a riscattare una comunità, ma è pur sempre un inizio…». Per qualcuno il cambio di nome potrebbe essere il prodromo della scissione con Vibo Valentia: «Non ce ne vogliano quelli della città capoluogo - dice un commerciante - ma noi vorremmo l’autonomia. Con Vibo non c'entriamo nulla».