«Ho sempre avuto fiducia nelle Forze dell’Ordine e nella Magistratura: a loro va tutto il mio ringraziamento e la mia gratitudine per la brillante operazione contro la cosca Ruga-Gallace-Leuzzi condotta dall’Arma dei Carabinieri, coordinata dalla Dda e dal GIP di Reggio Calabria».

 

È quanto affermato dall' ex ministro, Maria Carmela Lanzetta a seguito dell’operazione denominata “Confine 2” che ha portato stamani all’arresto di 14 persone permettendo di fare luce anche su numerosi fatti delittuosi verificatisi a Monasterace, tra i quali spiccano due intimidazioni subite proprio dall’ex sindaco della cittadina.

 

Omicidio Ruga e attentati a Maria Carmela Lanzetta, arrestati i colpevoli (NOMI-VIDEO-FOTO)

 

«Li ringrazio - prosegue la Lanzetta - a maggior ragione per la grande convinzione e professionalità con la quale affrontano ogni giorno la criminalità organizzata in ogni parte d’Italia, nonostante le difficoltà di personale e di mezzi; criminalità mafiosa-ndranghetista che ha sempre impedito, e ancora impedisce, il normale sviluppo socio-economico soprattutto nella provincia reggina. In particolare voglio ringraziare l’Arma dei Carabinieri, i ragazzi della scorta e la Prefettura di Reggio Calabria che mi hanno sempre aiutata a superare i tanti momenti difficili che ho dovuto affrontare in questi anni.

 

Spero che l’operazione in corso possa consentire al paese di Monasterace e a tutto il comprensorio di vivere nel presente e nel futuro in libertà, senza cappe di piombo criminali, dando modo ai cittadini di esprimere tutte le loro potenzialità positive e invitandoli ad avere coraggio e fiducia nello Stato. Infatti, senza l’apporto concreto della Società Civile - conclude - l’azione dello Stato, per quanto possa essere continua ed efficace, sarà, per forza di cose, sempre insufficiente».