Negli ultimi giorni la Guardia costiera è intervenuta anche a Ricadi per prestare soccorso a un bagnante rimasto bloccato a causa di una caduta
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Giornate intense per la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina che nel corso della settimana appena trascorsa è stata impegnata su diversi fronti, sia in mare che lungo il litorale, nell’ambito della più ampia dell’operazione nazionale Mare Sicuro organizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, al fine di garantire una stagione tranquilla a bagnanti e diportisti ed assicurare la libera fruizione degli arenili da parte dei cittadini.
Sequestrata area a Nocera e a Vibo
Gli interventi condotti dai militari della Guardia Costiera hanno consentito l’accertamento dell’ennesimo reato commesso ai danni dell’ambiente costiero, in totale spregio delle pertinenti norme vigenti. Al riguardo il personale della Guardia Costiera di Amantea ha posto sotto sequestro nel Comune di Nocera Terinese un’area demaniale marittima di oltre 2000 metri quadrati, sottoposta al vincolo paesaggistico-ambientale e limitrofa alla battigia, sulla quale risultavano abbandonati alla rinfusa numerosi rifiuti speciali non pericolosi tra i quali inerti da demolizione.
Ulteriormente, il personale della Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina ha posto sotto sequestro penale un’area di pubblico demanio marittimo di oltre 100 metri quadri, nel Comune di Vibo Valentia, sulla quale erano state realizzate senza alcun titolo opere finalizzate ad ampliare la superficie di un esercizio commerciale aperto al pubblico.
I trasgressori sono stati deferiti alla competente Autorità giudiziaria per violazioni in materia di demanio marittimo previste dal codice della navigazione.
Bagnante soccorso
Parallelamente i mezzi navali della Guardia Costiera di Vibo Valentia, impegnati in attività di vigilanza, nella tarda mattinata di domenica 12 luglio sono prontamente intervenuti, a seguito di una segnalazione ricevuta tramite il numero blu per le emergenze in mare 1530, per prestare soccorso ad un bagnante che a causa di una caduta era rimasto bloccato senza possibilità di muoversi su un ripido pendio nel Comune di Ricadi.
Impossibilitati ad uno spostamento via terra i militari della guardia costiera, intervenuti a bordo del battello veloce GC 315 dislocato nel porto di Tropea, congiuntamente al personale del servizio 118, hanno trasportato via mare fino al porto di Tropea per il successivo trasferimento nel locale presidio ospedaliero.