Il trasferimento a Settingiano della dirigenza dell’Istituto comprensivo “Don Giuseppe Maraziti” finisce davanti ai giudici amministrativi. Il sindaco Scerbo: «Viola le linee guida regionali»
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Il Comune di Marcellinara ha presentato il ricorso al Tar avverso la delibera del Consiglio provinciale relativa al piano di dimensionamento scolastico e le delibere approvate dai Comuni di Settingiano, Amato e Miglierina riguardo lo spostamento della sede della dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo “Don Giuseppe Maraziti” da Marcellinara a Settingiano.
Lo si legge in una nota del sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo: «La vertenza, quindi, prosegue con il ricorso alla giustizia amministrativa per una decisione che, fin da subito, il Comune di Marcellinara ha contestato per la sua illogicità, carenza di motivazione, e per il contrasto evidente alle linee guida emanate dalla Regione Calabria, a cui è stato già richiesto anche l’esercizio del potere sostitutivo, senza ancora aver avuto formale riscontro».
«Riteniamo ci siano tutti i presupposti – ha evidenziato il primo cittadino – per far valere le ragioni del Comune di Marcellinara. Come abbiamo sottolineato sia in sede di conferenza d’ambito che nelle note trasmesse agli enti competenti, le deliberazioni dei Comuni di Settingiano, Amato e Miglierina, infatti, sono viziate, nel procedimento, dalla piena violazione delle linee guida regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa. La cosa ancora più grave è la decisione supina del consiglio provinciale che non ha nemmeno valutato la legittimità degli atti».
Secondo quanto riferito mancherebbe, infatti, il parere obbligatorio del Consiglio dell’Istituto Comprensivo “Don Giuseppe Maraziti”, che, a seguito di richiesta del Comune di Marcellinara, ha espresso parere contrario allo spostamento di sede della dirigenza scolastica, con motivazioni chiare dal punto di vista logistico e di efficienza ed efficacia dei servizi erogati.
«Nella delibera del Consiglio provinciale, inoltre, a fronte del mantenimento dell’autonomia anche degli istituti con reggenza e di quelli con alunni inferiori a 400 unità, in maniera contradittoria ha accolto la richiesta per lo spostamento di dirigenza da Marcellinara a Settingiano, nonostante la mancanza di unanimità nella decisione e gli oltre 600 alunni iscritti all'Istituto Maraziti che non ne mettono a rischio la stessa autonomia.
C’è un evidente difetto di istruttoria, anche nell’individuazione logistica della nuova sede con grave nocumento all’effettivo espletamento dei servizi scolastici, e un completo travisamento delle linee guida regionali che indicano solo a valle di un processo di aggregazione di più autonomie scolastiche, non ravvisabile dunque per tale istituto, l’ubicazione della sede della dirigenza nell’istituzione scolastica che, rispetto alle altre istituzioni alla stessa aggregate nel piano, abbia il maggior numero di allievi».